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lunedì 25 giugno 2012

Elf, Zoeva e Neve: tre pennelli penna a confronto



Dopo tanto girare finalmente l'ho trovato. E' lui, il pennello penna perfetto. Per lo meno per me. Però, voglio tenervi un po' con il fiato sospeso, prima di dirvi chi si è aggiudicato il gradino più alto del podio. Quindi, analizziamo i tre che posseggo e arriviamo pian piano alla proclamazione. Il primo che ho acquistato è stato quello di Zoeva, contenuto nel Variety Set. 



Credevo fosse perfetto, anche perché ha le setole molto morbide e sufficientemente compatte, ma purtroppo non è lui la mia "scelta". Fermo restando che si tratta di un ottimo pennello, dopo averne testati altri mi rendo conto che, seppur utile, è forse troppo grosso per andare ad agire nella piega dell'occhio. Chi, come me, ha una palpebra di piccoli dimensioni, corre il rischio che il colore vada sì nella piega, ma anche che se ne sparga un po' dove non dovrebbe. E' inevitabile, forse. Dopo Zoeva è venuta la Elf. Il loro  eye crease brush non è male, se vogliamo dirla tutta. Certo, visto che costa un euro e 70 è consigliatissimo, trattandosi di un pennello valido. 



Ma ancora non ero soddisfatta, sentivo di non aver raggiunto la perfezione. Le setole non sono il massimo, ben lontane dalla morbidezza di quello di Zoeva. Ma insomma, paglia non è. Sono più rigide rispetto a quelle del precedente, ma qualche pilucchio - a distanza di un mese e mezzo dall'arriva del pacco - inizia a farsi una vita propria e ad andarsene per conto suo, separandosi dai "compagni". In ogni caso, è un pennellino ottimo per le emergenze e che comunque fa il suo lavoro, depositando l'ombretto dove deve senza dare troppi problemi. La perfezione l'ho trovata poco più di una settimana fa. Ne meditavo l'acquisto già da un po', e poi un giorno mi sono decisa a tentare questa terza strada. Ho preso l'eyebuki di Neve Make up, e me ne sono subito innamorata. Ero indecisa tra questo e il nuovo glossy smudge, ma avevo letto in giro sui blog delle mie colleghe che la differenza stava nella rigidità delle setole. Che era proprio il valore aggiunto che cercavo. Per questo la mia scelta, alla fine, è ricaduta sull'eyebuki.



Ne sono veramente soddisfattissima. E' compatto e morbidissimo, rigido al punto giusto. Cosicché fa praticamente tutto da solo: la facilità con cui fa avanti e indietro all'interno della piega è quasi impressionante. E la definizione che dà all'occhio trovo che non abbia uguali: la riga è netta e ben sfumata. Insomma, per me è il vincitore assoluto, ed è inutile fare troppi giri di parole. Quindi, qualora foste indecisi sul pennello penna da acquistare, il mio consiglio è di virare su di lui. Tra i tre è quello che costa un po' di più, ma il prezzo è inferiore rispetto a tutti gli altri della Neve Make up: viene 6.90, suppongo perché non lungo come i pennelli tradizionali, ma un po' più piccino. Tra l'altro, il manico rosato e un po' paffuto mi piace davvero tanto, perché si distingue dalla massa. Vi ho convinte? E per voi qual è il pennello penna con la doppia "P" maiuscola? 

5 commenti:

  1. Davvero interessanti tutti a tre... anche io per punterei su quello Neve! :D

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  2. interessantissimi :) io sn un po' ignorante in materia >.< quindi mi sn molto utili queste review ;)

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  3. Per me il pennello penna con la P maiuscola è il 219 di MAC <3 ci sono comunque degli ottimi dupe in giro; io ho quello di Zoeva, ma venduto singolarmente (il 230) e se la cava egregiamente!

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  4. non ho nessuno dei tre quindi non saprei esprimere un giudizio, ne ho uno di Elf linea studio che non è male ma la mia palpebra è ampia quindi non mi da problemi, non so come si comporterebbe su una palpebra piccina...non mi piace molto per sfumare sotto l'occhio, lì preferirei un pennello a punta...consigli? :D

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