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martedì 5 giugno 2012

Fissare il trucco: Kiko mette al tappeto Elf


Non saró mai una di quelle ragazze che riescono a mangiare la pasta al sugo senza spalmarsi la polpa e il condimento sulla t-shirt. O che riesce a scansare una pozzanghera quando ha ai piedi un paio nuovo di ballerine color pastello. E neanche che riesce a mettersi il mascara con lo scovolino grosso della Essence sulle ciglia inferiori senza che un po' di nero mi finisca sulla guancia. Niente di tutto ció. Ed è per questo che non sono neanche geneticamente predisposta a stare attenta al mio trucco. Conservalo integro mi è pressocchè impossibile. Chiedetemi tutto, ma non questo. Stropicciarmi gli occhi e le palpebre e mordermi le labbra sono le mie attività preferite. Ragion per cui, non c'è long lasting o waterproof che tenga. Cerco, peró, di aiutarmi in qualche altro modo. Dal momento che penso sia più semplice specializzarmi in grafica e fare tesoro dei segreti di Photoshop, che trovare un primer come dico io, ho deciso di darmi agli spray fissanti. Ne ho provati due: prima il fixer di Kiko, poi il mist and set di Elf. Partiamo del primo. Pagato 7.90 e durato poco meno di tre mesi - usato 5 giorni su 7 - mi è piaciuto molto: vaporizzato sul viso non dava alcuna sensazione d'umidità. Mi limitavo a tamponare con una spugnetta per diffonderne l'effetto. Sembra una lacca, ma una volta sul viso assolutamente non appiccica: ed è inodore, il che gli fa guadagnare dieci punti, per quanto mi riguardo. Usandolo, il trucco restava su intatto molto più a lungo di quanto avrebbe resistito normalmente, senza nessun aiuto. Una volta terminato il flaconcino, visto che stavo partorendk un nuovo ordine sul sito della Elf, ho pensato di provare il fissante Mist & Set, della linea Studio. Il packaging è molto più elegante: nero, squadrato, più accattivante rispetto a quello grigio e freddo di Kiko. Ho subito scoperto che si trattava di due prodotti assolutamente diversi tra di loro. A partire dalla consistenza. Niente più simil lacca, per intenderci: quello di Elf sembra acqua, tant'è che vaporizzandolo sul viso finisce col colarmi addosso. Se non si ha nelle vicinanze un kleenex, diventa un problema. Non si porta via il trucco, ma in ogni caso non mi piace che coli in questo modo. Questo non è, tuttavia, l'unico problema di questo prodotto: se considerate anche che puzza terribilmente, allora capirete che stavolta Kiko ha vinto alla grande. Fa durare ul make up, sì: lì per lì fa sembrare la pelle più fresca e luminosa, ma se devo vivere in isolamente per via dell'odore sgradevole che emana, francamente preferisco finire i miei giorni con il viso spento e opaco. E poco importa se costi meno - 4 euro e 50 - del make up fixer di casa Kiko. Stavolta il low cost non mi frega. E voi? Usate qualche "aiuto" per fare in modo che il trucco tenga più a lungo?

3 commenti:

  1. Io non uso il primer però la cipria trasparente matte è un alleato molto importante per la resa e la dirata del mio make-up

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  2. anch'io usavo quello di Elf, e mi trovavo bene salvo dover applicare l'eyeliner dopo averlo spruzzato sul viso, altrimenti mi rovinava tutto.
    Non subito, ma dopo un po' di tempo anche il mio ha preso un odorino poco gradevole.
    Però faceva il suo lavoro!! :-)
    L'elemento più importante di questo tipo di prodotto è il tipo di "spruzzino": deve essere in grado di vaporizzare, altrimenti si rischia l'effetto contrario! molto più importante l'erogatore degli ingredienti contenuti!!

    Quello di Kiko che tipo di spruzzino ha?

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  3. Gli spruzzini sono simili, il problema resta la consistenza penso... Quello kiko è simil-lacca, quindi non cola, quello di Elf è acqua... puzzolente!

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