Se ti piacciono le gote al naturale, questo post non fa per te. Se invece sei alla ricerca di un effetto sfizioso, ben lontano dalla normalità e dagli schemi, allora ti trovi nel post giusto. Finora ho recensito diversi set della Zoeva: quello dei pennelli, quello delle matite e quello degli eyeliner. Manca dunque, relativamente al maxi ordine che effettuai l'autunno scorso, solo quello dei blush minerali. Non è un caso che io abbia deciso di recensirlo per ultimo. Perché è l'unico, tra i quattro set, che non mi abbia convinta al 100%. Proprio così. In mezzo a un coro di opinioni entusiaste - basta googlare il tutto e dare un'occhiata agli altri blog - stavolta io vado controcorrente. Non che non siano dei buoni prodotti, intendiamoci. Anzi. Ma trovo che i colori non siano poi così naturali come si dice in giro. Non corriamo, facciamo un passo indietro. Inizio col darvi qualche informazione. Il set di fard minerali Zoeva (odio chiamarli blush, lo ammetto, forse perché per un pelo faccio parte della generazione che li chiamava con il loro vecchio nome) si compone di cinque diverse tonalità. Ogni jar contiene 2 grammi e mezzo di prodotto. Che è un bel po', trattandosi di una polvere libera molto pigmentata che non va usata in eccesso, ma in quantità moderate.
Il contenitore è comodissimo: presenta una serie di buchini, sette nello specifico, che consentono di dosare il prodotto senza la benché minima fatica. Il set completo costa 18 euro, mentre per acquistare le jar singolarmente spendereste 4 euro e 50. Come al solito, dunque, l'acquisto in stock consentirebbe un risparmio non indifferente. E fu proprio questo il ragionamento che, all'epoca, mi spinse a infilare i blush nell'ordine che stavo effettuando. A giudicare dalla foto presente sul sito, pensai che almeno per un anno o giù di lì - scadono dopo 12 mesi, teoricamente - non avrei più avuto bisogno di acquistarne altri. Il set mi sembrava piuttosto completo e variegato. Mi sbagliavo. Su, venite con me: ve li presento ad uno ad uno.
Inizio da Peach Bouquet perché è il mio preferito. L'unico che usi, se non ogni giorno, quasi. Ritengo che tra i cinque sia quello che dona alle mie guanciotte l'effetto più naturale e con maggiore rapidità. Il colore, nel momento in cui si fonde con l'incarnato, è tuttavia molto diverso da come appare nella jar. Tende più al rosato che al color pesca. Ma, nonostante mi servisse una tonalità più "aranciata" - e all'interno del set la sua "funzione" avrebbe dovuto essere proprio questa - Peach Bouquet non mi spiace affatto.
Lo so. A vederlo così, Fiesta Forever sembra divino. Ma provate a mettervelo sulle guance. Se, per sbaglio, il vostro pennellone angolato preleverà un centigrammo di prodotto in più, dovrete rifare tutto daccapo. Lo trovo veramente un po' eccessivo, un colore fin troppo carico per un fard. Dovrebbe farci sembrare in salute, e non pronte per il Carnevale. Ragion per cui, questo fucsia - si, perché di questo si tratta - non mi sento di promuoverlo. Troppo difficile da usare. Vi dirò di più: di tanto in tanto lo uso come ombretto, così argino i sensi di colpa per un acquisto (quasi) inutile.
Con Afternoon Delights vado a periodi. A volte lo amo, altre lo verserei nel wc e tirerei lo sciacquone. Scusatemi il francesismo, ma anche questa tonalità è molto complicata da gestire. Stesso discorso che vale per Fiesta Forever: è pigmentatissimo e ne occorre veramente una punta. E se il colore vi sembra bello - a me ricorda, anche per via del nome, le sfumature di un tramonto estivo - posso dirvi che lo è per davvero. Ma anche in questo caso, non lo trovo adatto per le guance. Tutt'al più, è meglio usarlo nei mesi freddi, quando la pelle è bianchiccia. Perché se no, d'estate, il colore farà veramente a cazzotti con l'abbronzatura.
Hint of Rose, invece passa l'esame. Sembra un rosa antico, e in quanto tale è quello che, tra i cinque, vi darà l'effetto bonne mine che in teoria la gran parte di noi cercherà in un fard. Quindi, carino e passabile.
Soft Romance lo uso spesso. Dalla jar sembra quasi una terra con dei microglitter, e invece, come noterete dallo swatch, si tratta di un rosa molto delicato. Qui il problema che potrebbe presentarsi è opposto rispetto a quello di Fiesta Forever e di Afternoon Delights: correte il rischio che sia troppo chiaro. Ma di certo, paragonato a quei due "mostri", è sicuramente più semplice da gestire e applicare. Quindi, passa l'esame. Una sufficienza stiracchiata, ma che non gli si può negare. Ora che ve li ho mostrati tutti, posso concedermi qualche altra osservazione più generica. Questi cinque blush minerali - privi di parabeni e talco, nonché di qualunque traccia di profumo - sono scriventissimi. Per fortuna sono anche facilmente sfumabili. Il che è una caratteristica non guasta, dal momento che i colori sono così carichi e decisi. Il problema è che, a furia di sfumarli per non sembrare la brutta copia di Heidi in mezzo a capre e monti, di prodotto sulle gote, alla fine, non è che ne rimanga molto. E dunque, non hanno una durata eccezionale. Per lo meno su di me. Ve li consiglio? Magari un paio, presi singolarmente. Ma come set non mi ha convinta: avrei voluto più varietà, in tutta franchezza, e delle tonalità più portabili. Invece, così, sono stata costretta a implementare il parco blush con altri acquisti. E in definitiva, dunque, il risparmio non c'è stato. Voi che ne dite? Li avete provati? Sono io che li ho presi leggermente in antipatia, oppure vi sembra che siano davvero poco naturali?
:) Piccolo premio da me http://deornatumulierum.blogspot.it/2012/07/tagg-ringrazia.html
RispondiEliminaMa graaaazie! Che onore!!!!
Eliminaciao, mi piace un sacco il nome del tuo blog... sarà che mi ci ritrovo?
RispondiEliminagaia
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Bè, carichi sono carichi, ma anche carini come colori! Sto per dire sicuramente un'ovvietà, ma hai provato a prelevarne pochissssssimo con un bel pennellone ampio e poco fitto? Rimedio che uso per blush pigmentatissimi ^_^
RispondiEliminaNon è affatto un'ovvietà, anzi. E in effetti c'avevo provato... Ma non c'è verso neanche con un pennellazzo :( TROPPO TROPPO TROPPO carichi di colore. Non pensavo che me ne sarei mai lamentata, e invece... -.-
RispondiEliminaPeccato : /
EliminaE se provassi a mischiarli con polveri più chiare? Il colore non sarebbe più lo stesso magari, ma sempre meglio che lasciarli inutilizzati... L'ho fatto con un blush assolutamente troppo chiaro su di me, spennellavo spennellavo e non si vedeva una cippa XD
Ora sì che mi hai dato un'ideona! Potrei, in effetti, mixare un colore scuro (tipo Fiesta Forever) con uno chiaro (magari Soft Romance). Sei grande Lady V! Non c'avevo pensato... Domani spignatto un po' e ti faccio sapere!
RispondiEliminaDai mi fa piacere, spero vada a buon fine, attendo notizie :)
EliminaIo odio sprecare qualsiasi cosa, cerco sempre un metodo alternativo per smaltire, che siano cosmetici, cibo, vestiario... tutto!! XD
Ciao, sono una nuova iscritta! Innanzitutto complimenti per il tuo stile: il tuo post scorre che è una meraviglia, dettagliato ma in modo originale. Brava!
RispondiEliminaSecondo poi, io di questi blush ho il peach bouquet,ed è l'unico che sul sito venisse segnalato come mat, mentre in tutti gli altri appariva la dicitura "shimmer". Lo trovo stupendo, anche come durata! Credo che il prossimo sarà o Hint of Rose o Soft Romance, visto che ne hai parlato così bene ;)
Anche io, come te, sono un'aspirante scrittrice, ma per il momento mi diletto col mio blog ;) Passa a trovarmi se ti va! ;) http://ellybethmakeup.blogspot.it/