In quattro e quattr'otto - ed è proprio il caso di dirlo, poi capirete perché - Shaka ha risolto tutti i miei problemi. Sognate una manicure da urlo? Volete che le vostre unghie appaiano al meglio senza spendere troppo e restandovene nella tranquillità della vostra bella cameretta? Se la risposta è sì, allora questo post fa per voi. Sono otto, appunto, le novità che il brand low cost, in vendita da Ovs e Upim, ha sfornato per quest'autunno ormai arrivato. Otto smalti, quattro dei quali curativi, più altrettanti top coat. L'azienda me li ha inviati tutti a scopo valutativo, e devo dire che sono veramente cascati a fagiolo. L'estate ha avuto un effetto deleterio sulle mie unghie: a giugno si erano terribilmente indebolite e le avevo dovute tagliare, ragion per cui ho voluto a tutti i costi tentare la strada della ricostruzione. E sono stata felice, almeno fino a quando non ho levato le tip. Beh, si erano sì allungate, ma erano ancora più fragili: si piegavano su se stesse. Quindi, ho dovuto tagliare e ricominciare tutto daccapo. Mi ero ripromessa che, una volta tornata in città, sarei corsa a comprare un qualche smalto curativo della Mavala, dal momento che ne avevo letto meraviglie. Poi, un pacco è giunto in mio soccorso: in un astuccio trasparente, le risposte ai miei problemi. Ora ve li presento tutti: partiamo da quelli curativi.
Non posterò foto dell'effetto che hanno sulle unghie perché sono praticamente trasparenti, e dunque non credo vi sarebbero utili. Una premessa mi pare obbligatoria: questi smalti curativi costano 2 euro e 99. E non c'è bisogno di aggiungere altro, credo. Il primo che ho testato, alla luce dei problemi di cui sopra, è stato il Calcium Milk: come suggerisce il nome stesso, nella gamma di cui fa parte ha lo scopo di nutrire e fortificare le unghie fragili, aiutandone la crescita. Sembra di un bel bianco perlato, quindi, volendo, lo si può utilizzare anche da solo. Posso assicurarvi che, dopo averlo utilizzato, le mie unghie non si "accartocciano" più. Stanno ricrescendo sane e belle che è una meraviglia. Anche perché l'ho utilizzato alternandolo con l'altra chicca della serie Shaka, il Diamond Force, che rinforza, uniforma e rende le unghie piene, prevenendone la rottura. E visto che nel post ricostruzione le mie unghie erano leggermente graffiate, ho trovato prodigioso anche il Ridge Filler, leggermente rosato, che uniforma e riempie la superficie eliminando le imperfezioni. Verissimo, perché le mie unghie parevano un'autostrada - o meglio, qualunque autostrada che non sia quella calabrese, l'A3 - liscia e senza l'ombra di un difetto. Infine, non rinuncerò mai più all'Ultra Fast Base, una semplice base da applicare prima degli smalti colorati: nel momento in cui avrete finito di stenderlo sulle unghie della seconda mano, quelle della prima saranno già bell'e pronte per essere decorate. Il tutto in meno di 20 secondi, in pratica. La caratteristica che accomuna questi quattro smalti curativi è sicuramente la semplicità dell'applicazione: il pennello ha l'ampiezza e la rigidità giusta per garantirvi una stesura precisa, senza che macchie di colore vadano di qua e di là facendovi perdere tempo. E grosso modo tutti si asciugano molto rapidamente. Voto, dieci. Passiamo ai quattro top coat, anch'essi in vendita alla modica cifra di 2 euro e 99.
Ne ho man mano fotografato l'effetto (a sinistra di ogni foto vedrete l'unghia prima dell'applicazione del top coat, a destra l'effetto finale) ma devo dire che gli scatti gli rendono solo parzialmente giustizia. Partiamo da quello che ho seriamente adorato, il Top Coat Matte. Ha trasformato un verde fluo, molto brillante, in uno splendido verde opaco, che pare quasi un acquerello. Guardate e giudicate voi.
Avevo letto in giro sul web peste e corna di questi smalti opacizzanti, ma penso proprio che Shaka abbia fatto del suo meglio per lanciarne sul mercato uno che non solo promettesse, ma che anche mantenesse. Ed eccolo qui, contenuto in una magica boccettina. Mi piace tantissimo perché è come se vi sdoppiasse un qualunque smalto: se ne avete uno brillante, ecco che con lui può in un attimo diventare matte! Grandioso pure il Top Coat Gel, che "riempie" lo smalto colorato rendendolo ancor più luminoso.
L'effetto, per quanto mi riguarda, è davvero similare a quello dei gel che usano le estetiste. Vi svelo pure un "segreto": questo top coat l'ho applicato anche sulle unghie dei piedi, dopo una passata di smalto lilla, e mi è durato per due settimane senza che la patina si beccasse. Il che la dice lunga sulla sua qualità e sulle garanzie di protezione che vi darà. Il Top Coat Gloss è quello che mi ha entusiasmata di meno, ma per un problema di fondo: amando l'effetto brillante, compro smalti che lo garantiscano già di per sé, senza bisogno di stesure aggiuntive.
Ma ciò non toglie che questo Shaka dia quel valore aggiunto, facendo luccicare le vostre unghie. Riempie e illumina alla grande anche il Top Coat Fluo, che tuttavia non ho avuto modo di testare al meglio: dovrebbe rendere le vostre unghie fluorescenti, ma è un effetto che si nota sotto le luci uv. In discoteca, per esempio.
Ma non essendo un'amante di strobo e balli scatenati, non ho ancora avuto modo di provarlo in pista. Magari, se mi capiterà l'occasione, vi farò sapere. E per ora è tutto, dallo splendido e ultracolorato mondo Shaka! Vi ho incuriosite? Avete già puntato qualcosa di vostro gradimento?